Altra stangata per le auto elettriche in Italia. Aumentano i prezzi delle ricariche, anche se l’incremento non riguarderà tutta la penisola.
Gran parte della transizione ecologica sulla penisola italiana dipenderà proprio dalla circolazione delle auto elettriche. Queste saranno i veicoli del futuro, anche se al momento sono ancora in pochi coloro che ne hanno acquistata uno. Entro il 2030 però verrà interrotta la produzione di tutte le auto che sfruttano i combustibili o ibridi. Se da una parte l’aumento dei prezzi della benzina possono portare a questa scelta, bisogna dire che in gran parte della penisola stanno aumentando anche i prezzi delle ricariche.
Ad annunciare l’aumento delle tariffe di recente ci ha pensato A2A. Infatti ad oggi i prezzi si attestano sotto i 0,50/0,55 €/kWh su colonnine fast ed ultrafast. Fortunatamente però è sempre possibile trovare sempre qualche eccezione sul territorio italiano. Infatti nei gruppi Facebook dedicato alle auto elettriche è possibile trovare una stazione di servizio che permetterà di ricaricare l’auto elettrica a 0,17 euro al kWh, un prezzo davvero stracciato. Oggi quindi è possibile scoprire dove conviene ricaricare la propria auto elettrica.
Auto elettriche, attenzione all’aumento: ci sono delle soluzioni per risparmiare
Con l’aumento delle tariffe di A2A, trovare punti di ricarica pubblici a prezzi convenienti è diventato un’impresa sempre più difficile per i proprietari di auto elettriche. Nonostante l’esistenza dei Supercharger Tesla, con prezzi al di sotto dei 0,50/0,55 €/kWh su colonnine fast o ultrafast, la disponibilità di alternative convenienti sta diventando sempre più rara. Fortunatamente è possibile trovare ancora alcune eccezioni che possono fare la differenza.
Tra le segnalazioni nei gruppi Facebook dedicati alle auto elettriche, spicca quella di una stazione di servizio a Borgo d’Ale nelle vicinanze di Vercelli, gestita dalla Soland, un’azienda specializzata in impianti fotovoltaici. Qui è presente una colonnina fast charger DC con doppia presa CCS2, che consente un’erogazione massima di 120 kW. Ciò che rende questa stazione unica è il prezzo estremamente conveniente: solo 0,17 euro al kWh.
La colonnina Soland è accessibile a tutti i possessori di auto elettriche tramite la piattaforma Thor, sviluppata dalla start-up Smartbit srl di Cuneo. Grazie a questo sistema è possibile gestire le ricariche e i pagamenti nelle stazioni di ricarica di veicoli elettrici, rendendo il processo semplice e accessibile. Ma perché il prezzo è così basso? In seguito all’attivazione della colonnina a gennaio 2024, la Soland ha deciso di offrire la ricarica veloce DC a un prezzo promozionale di 0,17 euro/kWh, per favorire la diffusione della mobilità elettrica.
Non è chiaro fino a quando sarà mantenuta questa tariffa promozionale, ma al momento è ancora disponibile. Inoltre, è importante sottolineare che la stazione è alimentata al 100% da energia rinnovabile, prodotta dall’impianto fotovoltaico di proprietà installato sulla copertura dello stabilimento adiacente. Questa iniziativa rappresenta un passo avanti significativo verso una mobilità più sostenibile e accessibile a tutti.
