Quando si decide di ristrutturare casa, la voce comprende tutta una serie di interventi, tra cui anche sostituzione vetri: a chi spetta e come richiederlo.
La ristrutturazione di una casa comprende molti aspetti di essa, come ad esempio la sostituzione degli infissi, oppure la disposizione delle pareti, o ancora il ristrutturare il bagno e molto altro ancora.
Ma c’è una sostituzione altrettanto importante che fa parte della suddetta sostituzione, ed è quella dei vetri. Questi ultimi sono immancabili all’interno di una casa e rivestono un ruolo essenziale, sono la finestra sul mondo che una persona ha. Attraverso i vetri vediamo sorgere il sole e vediamo il tramonto, la luna, le stelle e quant’altro di bello ci sia nel firmamento. Possiamo osservare scorci, paesaggi, dare un primo sguardo, in sostanza, all’esterno.
I vetri devono essere curati al meglio, essere puliti con una certa regolarità, ma al di là dell’aspetto simbolico sopraccitato, quello decisamente più “romantico”, c’è l’aspetto meramente più tecnico. Il vetro compone per il 60% una finestra ed è fondamentale per il risparmio di energia, per isolamento acustico e termico, e infine per l’aspetto che concerne la luminosità. Dunque, sostituire i vetri è una parte importante di una ristrutturazione, da non ignorare. E a tal proposito, c’è un bonus che può risultare molto utile: ecco a chi spetta e come accedervi.
Bonus vetri: a quanto ammonta, e a chi spetta
Il governo, per aiutare il cittadino ad affrontare le spese che hanno a che fare con la sostituzione dei vetri, ha messo in campo un bonus.
Quando si decide di cambiare i vetri agli infissi, è essenziale valutare bene l’isolamento, la sicurezza, il fattore estetico e molto altro. Da questa analisi, dipende o meno il far detrarre le spese tramite bonus vetri. Il governo offre l’opportunità di detrarre il 50% della spesa sostenuta per il rimpiazzo dei vetri, se lo scopo è quello di contenere l’inquinamento acustico. Si può richiedere la detrazione anche solo per sostituire i vetri. Dovrà essere un tecnico ad accertare che il vetro rispetti i requisiti.
Tra l’altro, si può anche richiedere una detrazione del 50%, se si sostituiscono i vetri con quelli antisfondamento. Questi sono molto utili per evitare illeciti per mezzo di ladri o aggressioni ecc. La detrazione del 50% con il bonus vetri è spalmata in 10 quote annuali della stessa cifra, e la spesa deve essere versata tramite bonifico parlante.